AGNONE. “Per l’organizzazione della Ndocciata, gli agnonesi non ci rimetteranno un solo centesimo”. Lo ha detto il presidente della Pro loco di Agnone, Giuseppe Marinelli durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si terrà l’8 dicembre. “Il costo della Ndocciata per l’edizione di quest’anno – ha poi aggiunto l’avvocato agnonese - è di circa 25mila euro. Dodicimila sono quelli che ci ha garantito la Regione Molise, mille l’Ept, quattromila quelli del Comune, con i quali bisogna coprire gli eventi collaterali e il resto derivano da contributi e sponsor privati”. Non compare la Provincia di Isernia. Marinelli, nel rispondere alle domande dei cronisti, ha poi sottolineato la necessità di creare una ‘fondazione – associazione’ capace di lavorare dodici mesi all’anno a quella definita come “la manifestazione più importante che si svolge in Molise”. Inoltre, lo storico presidente della Pro loco ha voluto ringraziare pubblicamente i portatori delle cinque contrade, le numerose associazioni e i volontari che da anni si impegnano per la buona uscita della Ndocciata. Infine, l’appello ai tanti turisti che decideranno di assistere all’evento. “Consigliamo di arrivare in netto anticipo su quello che è il canonico orario (18) dell’accensione delle ndocce, questo per non creare disguidi di tipo logistico”. A riguardo il Comune ha predisposto diverse aree per i parcheggi che quest’anno saranno a pagamento. In merito alle previsioni meteo, che al momento non promettono nulla di buono, Marinelli ha garantito il normale svolgimento della manifestazione. Per la sera di sabato 8 dicembre previsti ad Agnone oltre 20mila presenze.