Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Arresto di Sallusti, Cimino: Un fatto gravissimo

Condividi su:

Gentile direttore,
sarò troppo giovane ma non riesco a ricordare mai un direttore di giornale arrestato all’interno di una redazione e per di più due volte in poche ore. Non ne faccio una questione politica o partitica ma credo che il regime penitenziario per i reati legati alla diffamazione non sia assolutamente compatibile con una realtà democratica qual è l’Italia del terzo millennio. Ritengo gravissimo che qualsiasi uomo che eserciti sostanzialmente una professione intellettuale, perda la sua libertà di pensiero, di parola, di opinione, che un giornalista di qualsiasi fede politica sia arrestato per una norma che non trova più legittimità nel quadro di un contesto storico, sociale, da tempo superato. E non trovo nemmeno le parole per definire l’atteggiamento politico di un Parlamento che mai come in questi ultimi mesi, si è mostrato abbastanza ostile con noi giornalisti. Sallusti non è stato il primo caso, ma ritengo che tutta la categoria debba fermarsi, riflettere ed agire. Non contro qualcuno, ma per garantirsi un futuro di rispetto. Con la solidarietà collettiva forse ci laviamo inutilmente il viso, ma lasciando dello spazio vuoto sulle prime pagine a mò di protesta, forse lanceremo un messaggio alla gente.
Questo mi sento di chiederle perché quello a cui sto assistendo in queste ore, mi sembra veramente troppo ed ognuno di noi dovrebbe immedesimarsi nel collega, nella sua famiglia, nella sua redazione. Come consigliere dell’Ordine non riesco a restarne indifferente.

Montenero di Bisaccia 1 dicembre 2012
         
Dott. Vincenzo Cimino
Consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
Segretario commissione giuridica

Condividi su:

Seguici su Facebook