Video, dibattiti, racconti, laboratori, pietre di inciampo e piatti culinari realizzati dagli studenti con prodotti poveri, semplici, di cui si nutriva la popolazione durante la seconda Guerra Mondiale
Oggi 27 Gennaio giorno

della memoria, presso l' Istituto alberghiero San Francesco Caracciolo di Agnone, gli studenti e i docenti hanno voluto celebrare la Giornata Della Memoria, ricorrenza ufficialmente istituita dalle Nazioni Unite per ricordare le vittime dell'Olocausto o 'Shoah', ossia la persecuzione e lo sterminio di ebrei, omosessuali, zingari e altre minoranze da parte del regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.La data non è casuale ed è stata scelta perché il 27 gennaio del 1945, le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nell’avanzata in direzione di Berlino, giunte ai cancelli del sistema concentrazionario di Auschwitz, li aprirono.

Una giornata all'insegna del ricordo per non dimenticare affinchè mai debbano ripetersi tali tragedie. Gli studenti erano profondamente commossi, un momento di grande aggregazione emotiva e culturale
Tutto è stato realizzato nei giorni precedenti, le pietre di inciampo sono state da loro depositate in un angolo in ricordo delle tante vittime di una delle tante guerre inutili.
Gli studenti hanno voluto commemorare le vittime preparando anche del cibo che veniva consumato durante i lunghi cinque anni della seconda guerra mondiale, dal 1939 al 1945, quando era difficile reperire prodotti alimentari e in molti hanno sofferto la fame. Patate, rucola selvatica, rape, fagioli, funghi , bucce di patate essiccate hanno dato luogo a piatti come il Torrone di polenta e fagioli cannellini e la Pralina ripiena di fegatello con spuma di patate, fungo prataiolo buccia di patata essiccata e rucola selvatica.