SCHIAVI DI ABRUZZO – E’ iniziato con un piccolo, ma significativo intoppo, l’avvicendamento in parrocchia tra i due sacerdoti don Erminio Gallo e don Antonio Di Palma. Il vescovo Scotti ha simbolicamente consegnato le chiavi della chiesa di San Maurizio Martire al nuovo parroco. Don Antonio Di Palma ha cercato di aprire il pesante portale, ma per riuscirci è dovuto intervenire il parroco uscente, don Erminio Gallo, quasi a significare la continuità ideale e spirituale , ma anche materiale tra i sacerdoti, la collaborazione e l’assistenza fraterna che deve esserci tra i rappresentanti del clero diocesano. Cambiano i parroci, ma l’apostolato resta quello di sempre, la buona novella da annunciare è la stessa, quella contenuta nei Vangeli. Dopo l’ingresso nella chiesa madre di Schiavi, il vescovo di Trivento, monsignor Scotti, ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica che ha segnato l’inizio dell’apostolato del nuovo parroco. Presenti, in fascia tricolore, il sindaco di Schiavi, Luciano Piluso, il primo cittadino di Belmonte, Errico Borrelli, paese dove don Di Palma è stato parroco per oltre venticinque anni, e numerosi parrocchiani di Belmonte e di Guardiabruna, paese di origine del nuovo parroco. Proprio a don Erminio Gallo, che è cancelliere di curia, è toccato dare lettura della bolla di nomina di don Antonio Di Palma quale parroco di Schiavi di Abruzzo per i prossimi nove anni. Subito dopo il nuovo parroco ha rinnovato le sue promesse sacerdotali davanti al vescovo, ribadendo “filiale rispetto ed obbedienza” nei confronti dell’ordinario della diocesi di Trivento. Tre gesti, molto significativi, hanno seguito la liturgia della parola: il parroco uscente ha fatto sedere il suo successore sulla sede simbolo della parrocchia, accompagnandolo poi al tabernacolo e al battistero. E’ avvenuto così l’ideale passaggio tra i due sacerdoti nel servizio e nell’amministrazione dei sacramenti. “Ringrazio Dio per il grande dono del sacerdozio che ha voluto farmi, - ha detto il nuovo parroco don Antonio Di Palma – e ringrazio il vescovo per la fiducia che ha avuto in me affidandomi la comunità parrocchiale di Schiavi. Già vi voglio bene, cari parrocchiani, e non mi risparmierò in nulla, sarò sempre a vostra disposizione, sull’esempio del buon pastore. Farò tesoro dei consigli e dei suggerimenti che mi ha dato il caro don Erminio, al quale dico: porta con te la chiave della nostra chiesa e vieni, torna quando vuoi. Affido il mio ministero che oggi inizio in questa parrocchia di Schiavi affidandomi totalmente alla Vergine Maria”. Al termine della celebrazione una parrocchiana ha letto una toccante lettera di ringraziamento per l’apostolato svolto da don Erminio Gallo, dando contestualmente il benvenuto al nuovo parroco. Per chiudere, l’intervento del sindaco di Schiavi, Luciano Piluso: “Grazie a don Erminio per l’ottimo lavoro svolto qui a Schiavi. Ha lavorato per unire e non per dividere, restando sempre al di sopra delle parti. Come amministrazione ci mettiamo subito a disposizione del nuovo parroco, nella sicurezza di poter operare insieme per il bene della nostra comunità e del paese”.
Domani, alle ore 16, don Antonio Di Palma celebrerà la sua prima messa da parroco di Schiavi.
Nel pomeriggio di oggi, invece, alle ore 16,30, è previsto il solenne ingresso di don Erminio Gallo nella parrocchia di Celenza sul Trigno.