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Transita: 275 passeggeri a bordo

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Sono passati appena due giorni da quando la Transiberiana d’Italia ha stupito, ancora una volta, tutti i suoi passeggeri che, a bordo del convoglio, si sono ritrovati a varcare il confine tra Abruzzo e Molise alla volta di straordinari paesaggi che è veramente difficile non apprezzare.
Il treno domenica scorsa era affollatissimo: 275 persone corse, letteralmente, a prenotarsi già un mese fa quando la TransIta comunicava il tutto esaurito.
Anche questa volta, come vuole la tradizione, a bordo della locomotiva si sono fusi tra di loro: cultura, gastronomia e tradizione. Il 16 dicembre, passato, infatti ha visto la Transiberiana d’Italia sia come palcoscenico per la presentazione del romanzo storico  Viteliù che come vetrina di un Natale prettamente autoctono dal momento che i passeggeri sono stati accompagnati durante il percorso da un noto zampognaro di Scapoli che li ha deliziati con la sua musica.
Si sa, poi, che il treno è conosciuto anche per le delizie enogastronomiche: un eccellente servizio catering, a bordo, ha fatto degustare un pranzo caldo ai viaggiatori accompagnato da un ottimo vino  delle cantine di Larino. E non finisce qui.
Infatti, arrivati a Pescolanciano, i turisti sono stati condotti all’interno del castello del paese per visitarne alcune stanze prima di essere accompagnati ad un piccolo mercatino di Natale animato da artigiani e commercianti locali tra i quali alcuni esponenti dell’Associazione Artigiani e Commercianti Agnonesi.
Un vero e proprio successo per questo treno a rischio soppressione che ora sembra avere un futuro longevo e fruttuoso: per tutto l’anno 2013, infatti, la TransIta Onlus ha già programmato una tratta mensile avvalendosi della collaborazione del Tour Operator Molise Discovery che sta preparando un sistema di booking online.
Purtroppo, in tutta questa iniziativa, c’è solo una pecca; come fa notare il presidente dell’ONLUS, Francesco Tufano, “il progetto ha bisogno dell’aiuto delle istituzioni; non parlo di un contributo monetario bensì di un intenso lavoro di promozione che, finora,è stato a pioggia.”

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