Ognuno di noi trova conforto a modo proprio, esprime il dolore in modo del tutto personale. Si curano i fiori, si visitano i cari defunti facendo loro compagnia con una preghiera; c'è chi porta dei “pensierini”. Sui social purtroppo sono comparse delle denunce su alcuni “furti” ai danni delle tombe dei propri cari defunti nel cimitero di Agnone.
"Come ogni sera ci siamo recati al cimitero sulla tomba di mio nipote. La mamma pulendo la mensolina della tomba ha notato subito che mancava un cucchiaino dentro una bustina con dei confetti portata sulla tomba di mio nipote da una sua amica sposata da poco . Non è il primo episodio che succede nel cimitero!Al cimitero si va per pregare, per trovare i propri cari ,per portare i fiori e rispetto. A questo punto mi chiedo cosa bisogna fare, munire il cimitero di videosorveglianza?"
A questo post scritto sui social seguivano una serie di commenti, che confermavano altri saccheggi avvenuti sulle tombe nel cimitero Agnonese, a cominciare dai fiori, i ceri, piante, incensi e quant'altro serve ad arredare la tomba, compreso oggettini vari che hanno un alto significato affettivo per chi li dona ai propri defunti ma non hanno alcun valore economico.