TRIVENTO. La XXI Giornata Mondiale del Malato, istituita da Sua Santità Giovanni Paolo II per ricordare a tutta la Chiesa il dovere della vicinanza, della testimonianza della Carità , del servizio e della tutela della salute di tutti i fratelli anziani, poveri, malati e sofferenti, per volontà del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari e di Sua Santità Benedetto XVI in quest'anno della Fede ha per tema : "Và , e fa' anche tu lo stesso", riproponendo al centro della nostra riflessione, delle parrocchie, degli operatori sanitari, dei volontari e dei sofferenti questa figura, immagine del Cristo misericordioso che si fa prossimo all'uomo prostrato e abbattuto dalle fragilità della vita e lo aiuta a rialzarsi. Il Santo Padre, nel suo messaggio per la Giornata, ricorda con immediatezza che ogni membro della Chiesa deve, vivendo in unione profonda con il Cristo, farsi immagine e somiglianza nella sua azione concreta quotidiana di Cristo buon Samaritano, dicendo nella sua vita la concretezza dell'Amore verso il prossimo: richiamo molto forte per i cristiani delle parrocchie, per i medici, gli operatori sanitari tutti, i volontari, che spesso dimenticano che i sofferenti non sono numeri o clienti, ma soprattutto persone da accogliere, sostenere, occasioni utili per offrire vicinanza, ascolto, condivisione e per cui vivere il proprio impegno come vocazione e missione. L'Ufficio per la Pastorale Sanitaria della Diocesi di Trivento, nel ricordare proprio questo a tutti gli operatori sanitari, i volontari e le parrocchie, facendo anche seguito ai suoi pronunciamenti, si auspica che a partire dall'ospedale Caracciolo, per poi passare alle case di riposo diocesane, alle RA e RSA si recuperi in tutti l'essere immagine del Buon Samaritano, fattivamente e concretamente nella quotidianità , per tornare ad essere almeno quei meravigliosi luoghi di umanità e accoglienza più volte descritti in svariati articoli, anche su testate nazionali, e offrire speranza e fiducia ad ogni uomo sofferente della nostra terra incontrato sul nostro cammino, nonostante le crisi e le precarietà del momento. A tale scopo, invita tutti a celebrare l'11 febbraio nel modo migliore questa giornata. Nella Diocesi di Trivento, oltre alla celebrazione mattutina presso lo stabilimento ospedaliero Caracciolo, quest'anno la celebrazione diocesana è prevista a Carovilli, con raduno alle ore 15.45 presso il centro sociale parrocchiale, momento di adorazione eucaristica sul tema della Giornata con e per i sofferenti, santa messa celebrata dal vescovo di Trivento, Domenico Angelo Scotti con amministrazione del Sacramento dell'Unzione degli Infermi.