La morte della ristoratrice criticata via social per la recensione in difesa direi gay e dei disabili

La storia: Una ristoratrice ha pubblicato un post in cui raccontava la sua risposta antirazzista e a favore dei diritti LGBTQ+ a seguito di una recensione negativa sul suo locale di un suo cliente Quest'ultimo si lamentava del fatto che, nei tavoli vicini, stavano pranzando due persone omosessuali e un disabile. La risposta della ristoratrice, volta a contrastare il razzismo e la discriminazione, riscuote il consenso del web.

Tuttavia, Selvaggia Lucarelli e il fidanzato ipotizzano che la ristoratrice abbia inventato tutto. Sul web, si scatena una reazione negativa nei confronti della ristoratrice che, qualche giorno dopo, viene trovata morta annegata. Una storia tristissima,

Ora, soggetta al giudizio del web ci sono Lucarelli e il fidanzato.

Ma che genere di storie sono queste? Tutto dipende da una massa informe che agisce cinicamente sui social che giudica, assolve, condanna, decide per gli altri.

Pietà per la povera donna; esistono individui fragili, ma i leoni da tastiera e alcuni esperti mestieranti che ci lucrano non ne tengono assolutamente conto. Si giustificano con la ricerca della verità. Ma anche se l'annuncio fosse stato falso, cosa aveva fatto di così deprecabile quella povera, vulnerabile donna?"