RICEVIAMO dal sindaco di Capracotta e pubblichiamo.

Ho letto l'articolo pubblicato su altomolise.net che annuncia un convegno sulla tavola osca da tenersi nel prossimo autunno.
Nel testo dell'articolo sono stati citati diversi Comuni interessati all'evento, fatta eccezione del Comune di Capracotta.
Data per certa la scontata buona fede, tuttavia per dare una corretta informazione è opportuno precisare che la mia amministrazione, con la presenza del Vice Sindaco Maria D'Andrea, ha partecipato a pieno titolo all'incontro che nei giorni scorsi si è tenuto a Isernia presso lo studio del notaio Giuseppe Gamberale che in questi ultimi tempi si è dedicato allo studio di tavole antiche in bronzo o pietra scritte in lingua osca.
Capracotta è stata legittimamente invitata dallo studioso Dr. Gamberale, in quanto l'importante reperto fu rinvenuto nel lontano
1848 proprio nel territorio di Capracotta, alla località Fonte del Romito.
Si ritiene opportuno e necessario fare queste precisazioni affinchè sia per la probabile organizzazione dell'evento autunnale che
per l'organizzazione di altri eventi similari, si evitino omissioni come quelle dell'articolo  innanzi richiamato, tenendo nella
debita considerazione il luogo di rinvenimento del prezioso reperto storico. Ciò in quanto l'amministrazione comunale di Capracotta ha pieno diritto
ad essere protagonista, con un diretto coinvolgimento,  e partecipe di qualsiasi iniziativa idonea a promuovere l'importanza della tavola osca,
Quanto sopra va letto solo a difesa della verità della storia e dei fatti e non in termini polemici.
Cordialità.
Antonio V. Monaco
Amministrazione Comunale di Capracotta.