"La Francia è il primo Paese al mondo che ha deciso di inserire – esplicitamente – in Costituzione il diritto all'interruzione volontaria di gravidanza. Finalmente una libertà costituzionalmente garantita
che rappresenta una vittoria storica.
In Italia purtoppo siamo distanti anni luce da tale esempio di civiltà . Basti pensare che in Parlamento la destra propone di obbligare i medici a far vedere il feto alle donne incinte e a far ascoltare loro il battito cardiaco prima di abortire.
E in Molise, manco a dirlo, le cose vanno ancora peggio. Non ci sono neppure più i medici non obiettori. Questo vuol dire che per abortire è necessario rivolgersi a strutture di fuori regione.
Un diritto negato dunque, in un sistema sempre più miope e incapace di comprendere le ragioni di scelte complesse e delicate. "
Queste le dichiarazioni della consigliera PD della regione Molise, Micaela Fanelli