Riapertura del Viadotto Sente: Una Svolta Fondamentale per il Collegamento tra Molise e Abruzzo
Il Viadotto Sente, un importante collegamento stradale tra il Molise e l'Abruzzo, ha rappresentato una lacuna dal 2018, quando, in seguito al crollo del Ponte Morandi, tutti i ponti d'Italia sono stati sottoposti a verifiche. Il Ponte Sente Longo, con i suoi 185 metri di altezza e 1200 metri di lunghezza, con campate di 200 metri, è tra i ponti più imponenti e cruciali d'Italia, nonché uno dei monumenti strutturali più rilevanti d'Europa. Costruito tra il 1974 e il 1977 in acciaio e calcestruzzo, è stato chiuso a causa di problemi di sicurezza.
La chiusura del Ponte Sente ha avuto gravi ripercussioni sulle comunità dell'alto Molise e dell'Abruzzo, privando queste aree di un importante asse stradale. La protesta costante dei cittadini ha testimoniato l'importanza vitale di questo collegamento per le zone interne.

Oggi, finalmente, si è registrata una svolta positiva con la firma della convenzione tra la Provincia di Isernia e l'ANAS. Il governo, tramite la legge finanziaria, ha stanziato circa 9 milioni di euro che verranno passati dalla Provincia all'ANAS per l'avvio dei lavori. Secondo quanto dichiarato dall'Assessore Regionale Michele Marone, i lavori di messa in sicurezza parziale potrebbero iniziare nel giro di un mese. Si tratta di un primo passo in un progetto più ampio, che prevede la ristatalizzazione della ex SS. 86 Istonia e del Ponte Sente all'Anas. L'intero progetto di messa in sicurezza, stimato da Anas, comporta una spesa di circa 50 milioni di euro. La riapertura parziale del ponte consentirà la viabilità ai mezzi leggeri.
Erano presenti il presidente della provincia di Isernia Daniele Saia, l'assessore regionale Michele Marone, i dirigenti Anas, sindaci dell'alto Vastese e dell'Alto Molise, i consiglieri provinciali Vincenzo Scarano e Franco Marcovecchio.
Questa giornata segna un momento importante, sperando che la riapertura del viadotto possa riattivare i rapporti virtuosi tra le due regioni, Abruzzo e Molise, e garantire una maggiore sicurezza e connettività per le comunità locali.