POGGIO SANNITA.  Si scalda il clima elettorale a Poggio Sannita in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. Per i circa 700 votanti la chiamata alle urne è attesa il 26 e 27 maggio prossimo. Due le liste civiche pronte a scendere in campo e darsi battaglia a suon di preferenze. Scontata la candidatura del capo gruppo di minoranza, l’insegnante Maria Antonietta Bottaro, si inizia a fare quadrato sul nome dello sfidante considerato che il sindaco uscente Tonino Palomba non potrà essere ricandidabile per via dei due mandati consecutivi assolti in precedenza. E spetterà proprio a Palomba, che sarà candidato nelle vesti di consigliere,  indicare il nome del suo successore. Così l’attuale primo cittadino ha iniziato il giro di consultazioni che potrebbero portare nella direzione dell’assessore uscente Adamo (detto Adelmo) Di Lullo, professione dipendente scolastico. Al momento il suo nominativo appare quello più gettonato. La conferma deriva dal fatto che Di Lullo abbia chiesto tempo per guardarsi intorno e capire se ci siano i presupposti necessari  per una candidatura alla carica di primo cittadino. A quanto pare le maggiori remore deriverebbero dalla mancata candidatura – queste le voci - dell’attuale vice sindaco Fabio Battista che nella scorsa tornata ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria di Palomba. Scenari in evoluzione dunque in casa della Giunta uscente che potrebbero avere una impennata dopo le politiche e regionali attese a fine mese. Intanto la Bottaro, che tra l’altro potrà contare sull’appoggio del comitato civico “Per Caccavone”, sarebbe ad un passo dal chiudere la sua lista. Un vantaggio quest’ultimo da non sottovalutare a circa due mesi dal voto di primavera.