La retrocessione della gloriosa Olympia Agnonese dal torneo d'Eccellenza alla Promozione rappresenta un momento difficile per la squadra e i suoi tifosi. Passare dal competere con realtà calcistiche e cittadine quali Rimini e Pesaro, a giocare contro formazioni rappresentative di piccolissime realtà, rappresenta sicuramente una grande delusione. Spiace dirlo, ma dopo la chiusura di svariate attività la perdita anche di un settore di visibilità quale quello calcistico altro non è che l'ennesima mannaia che colpisce questo territorio.
Fortunatamente il settore giovanile attira ancora molti ragazzi provenienti dal Molise e dall'Alto Vastese, ma la consapevolezza di non avere una progressione verticale in campo calcistico o, meglio, una visibilità per i giovani calciatori, non sappiamo quanto a lungo potrà reggere poichè non più attrattivo. La beffa è che questa retrocessione viene dopo l'ottima prestazione tenuta da Salim Diakitè, oggi calciatore del Palermo, ma cresciuto nell'Olympia della Serie D.
Proprio in quel settore giovanile attrattivo che, in promozione, rischia di scomparire. Se è vero che oggi si incontrano anche nello sport molte più difficoltà rispetto al passato è pur vero che forse si poteva e doveva fare di più per mettere in condizione la dirigenza di poter navigare in acque più tranquille. Una dirigenza che a tratti è sembrata esser rimasta sola nononstante le promesse "di piazza" ! Oggi, toccato il fondo, non si può che ripartire magari con una nuova dirigenza ancora più motivata e con una nuova rosa che abbia la voglia di risalire. Un progetto sicuramente ambizioso che deve necessariamente coinvolgere la comunità e la scuola che - negli anni - ha beneficiato proprio dell'Olympia per garantire la nascita o il mantenimento di classi negli istituti superiori.
Coinvolgere maggiormente i giovani e le famiglie può creare un senso di appartenenza e orgoglio, elementi fondamentali per costruire una base solida. Inoltre, instaurare collaborazioni con altre società sportive della regione potrebbe aprire nuove opportunità di crescita e sviluppo.
Nonostante le difficoltà, la storia e la passione che circondano l'Olympia Agnonese sono il punto di partenza per un nuovo capitolo. Con una visione chiara e il supporto della comunità, la squadra può sperare di tornare ai livelli che le competono e di continuare a rappresentare un punto di riferimento per il territorio.