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MISE, AL VIA BANDI PER 900 MLN PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE

redazione
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AGENDA DIGITALE: MISE, AL VIA BANDI PER 900 MLN PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE =
      SVILUPPO BANDA LARGA PER 7 MILIONI DI ITALIANI, 5MILA NUOVI
POSTI LAVORO

      Roma, 15 feb. (Adnkronos) - Al via bandi per oltre 900 milioni
di euro (di cui 237 privati) per contribuire ad azzerare il digital
divide (almeno 2 mbps a tutti i cittadini) e accelerare lo sviluppo
della banda ultralarga (da 30 mbps a 100 mbps) per circa il 40 % dei
cittadini della Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia. Lo
comunica il ministero dello Svilippo economico.

      I bandi porteranno la banda larga a 2,8 milioni di cittadini
residenti in 3600 localita' in tutta Italia e la banda ultralarga a 4
milioni di cittadini residenti in 180 comuni del Sud Italia. "Tale
iniziativa puo' rappresentare una forte spinta per l'intera filiera
delle telecomunicazioni, per il settore dell'impiantistica civile e
dell'elettronica, generando circa 5000 nuovi posti di lavoro" si legge
in un comunicato del ministero.

      L'investimento di 900 milioni di euro potra' generare un
incremento del Pil pari a circa 1,3 miliardi di euro, come dimostrato
anche da studi Ocse utilizzati dalla Commissione Europea che fissano a
'1,45' il moltiplicatore congiunto domanda/offerta del settore della
comunicazione sull'intera economia italiana. (segue)

      (Sec-Arm/Col/Adnkronos)
15-FEB-13 11:50

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      AGENDA DIGITALE: MISE, AL VIA BANDI PER 900 MLN PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE (2) =

      (Adnkronos) - A questo risultato ha concorso in modo rilevante
la rimodulazione dei programmi cofinanziati che, attraverso il Piano
d'Azione per la Coesione d'intesa con le Regioni interessate, ha fatto
confluire nel progetto piu' di 347 milioni di euro. La procedura di
evidenza pubblica, che partira' entro inizio marzo, attua
concretamente due punti centrali (azzeramento digital divide e banda
ultralarga) dell'agenda digitale europea recepita dal Governo. "Non
solo un'agenda quindi, ma un piano concreto che il ministero dello
Sviluppo economico, Dipartimento per le Comunicazioni, e il ministero
per la Coesione territoriale hanno voluto assicurare all'Italia,
proiettando in avanti il nostro Paese di molte posizioni nelle
classifiche internazionali per quanto riguarda le infrastrutture di
telecomunicazione" si legge nella nota.

      Il Piano Nazionale Banda Larga e' nato nel 2009 con l'obiettivo
di raggiungere gli 8 milioni di cittadini esclusi dal servizio a banda
larga poiche' residenti nelle aree a fallimento di mercato. Finora ha
gia' portato internet di base a 4 milioni di euro, e si stanno
realizzando le infrastrutture per connettere ulteriori 1,2 milioni di
cittadini. Con questo ultimo bando la banda larga sara' portata anche
ai residui 2,8 milioni di italiani sprovvisti di connettivita'. Il
Progetto Strategico Banda Ultralarga approvato dalla Commissione
Europea con Decisione C(2012) 9833 del 18 dicembre 2012 e' anch'esso
un piano nazionale che nel suo primo intervento attuativo si concentra
nelle aree del Sud del Paese, ma che sara' attuato in tutte le Regioni
che decideranno di aderirvi anche avvalendosi delle risorse
comunitarie della nuova programmazione 2014-2020.

      Tutte le informazioni dettagliate sul Piano Nazionale Banda
Larga, il Progetto Strategico Banda Ultralarga, le aree di intervento
(ovvero bianche e bianche NGN) sono disponibili sul sito del ministero
dello Sviluppo economico (www.mise.gov.it), focus Agenda digitale.

      (Sec-Arm/Col/Adnkronos)
15-FEB-13 11:59

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