La viabilità per il Molise deve essere una delle priorità da affrontare e deve essere adeguata ed ammodernata ai tempi.
Per questo motivo io sono uno dei tanti che condividono la necessità , secondo la quale, prima di realizzare una Autostrada nel Molise sarebbe più utile agire su tutte le strade molisane e completare quelle iniziate da decenni e che sono ancora lì ad aspettare il loro sbocco naturale ( mi viene in mente la F. V. Verrino iniziata da oltre 30 anni e realizzata per un tratto di poco più di 10 Km., mi vengono in mente la Bifernina e la Trignina ormai vetuste e pericolose e che andrebbero allargate e migliorate,mi viene in mente il completamento della Fresilia, mi viene in mente la realizzazione della F. V. Vella, etc.).
Con una viabilità moderna ed efficiente, anche i problemi invernali ( abbondanti nevicate) sarebbero superati con più facilità e con meno dispendio di energie e di risorse.
Ricordiamoci che l' autostrada non porterà nessun vantaggio per il territorio e per l ' economia regionale; sarà la morte dei paesi e delle tante attività dissiminate lungo le attuali arterie principali! .
Nessuno mi convincerà del benessere che questa inutile opera porterà al Molise.
Quindi la necessità impellente è quella di migliorare e completare le attuali fondovalli e di adeguare e sistemare la viabilità minore di raccordo.
Oggi bisogna dare priorità alle cose ( sono finiti i tempi delle vacche grasse) e sicuramente, per me, l' autostrada come concepita non lo è per il Molise.
L’ impostazione al problema viario e alla mobilità in genere che il neo Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura ha illustrato, nella sua prima conferenza stampa, mi sembra saggia e condivisibile.