Siamo già in pieno novembre e ancora continua la siccità che fa chiudere i rubinetti di famiglie e centri produttivi in tanti paesi meridionali e persino in Molise, terra di alte montagne. In particolare, in Agnone e dintorni la crisi idrica si sta prolungando come non mai, infliggendo gravi disagi a tutti. L’Università delle Generazioni invita ancora una volta le Autorità competenti a correre ai ripari e insiste pure nel segnalare l’urgenza di realizzare lo sbarramento del fiume Verrino all’altezza di Sprondasino (proprio poco prima che s’immetta nel Trigno).
L’Associazione culturale agnonese, fondata nel 1993 da Domenico Lanciano, da oltre venti anni suggerisce, quasi implora, di realizzare quel Lago Verrino le cui acque potrebbero rispondere alle esigenze dei comuni altomolisani che vi si affacciano e, volendo, anche di città come San Salvo e Vasto. Per favorire l’avvio di tale lungo iter, ha invitato ad effettuare un primo sopralluogo il dott. Giorgio Di Domenico, direttore dello storico mensile “Vasto domani”, che è rimasto colpito dalla considerevole portata d’acqua di tale fiume, a inizio novembre nonostante la grande siccità estiva ed il perdurare di mancanza di precipitazioni. Mentre il vicino invaso artificiale di Chiauci risulta completamente privo di acqua.
Anche il Direttore di “Vasto domani”, considerata la grave crisi idrica che stiamo vivendo ed il futuro certamente poco rassicurante per via dei cambiamenti climatici,

ha convenuto che la realizzazione di un bacino artificiale lungo il corso del Verrino, oltre a creare una notevole riserva d’acqua ad uso umano e produttivo, potrebbe al tempo stesso rappresentare motivo di grande richiamo sia turistico che sportivo. Inoltre un utile serbatoio d’acqua potrebbe essere una garanzia pure contro eventuali incendi, stante le estati sempre più roventi che possono facilitare la combustione di boschi, campagne e persino di centri abitati. D’altra parte sia l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) che l’Unione Europea sollecitano da molto tempo, in modo categorico, le Autorità nazionali e territoriali di realizzare invasi d’acqua ovunque sia possibile.