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I consiglieri regionali abruzzesi si tagliano lo stipendio. E in Molise?

Approvata una riduzione delle indennità del 10 per cento

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RIDUZIONE del 10 per cento dell'indennità di carica, divieto di cumulo delle indennità, penale per le giornate di assenza, riduzione del vitalizio. Queste le novità principali per il trattamento economico e previdenziale dei consiglieri regionali, introdotte dalla legge regionale votata ieri notte all'unanimità dal consiglio regionale. Siamo sicuri che si tratti del Molise? No. Perché in effetti la notizia riguarda la regione 'sorella', l'Abruzzo. Pima della pausa estiva, e dopo le dimissioni di un assessore coinvolta in un caso giudiziario, la maggioranza PdL, insieme all'opposizione, ha dato il via libera ad un piccolo ritocco dei troppi benefici di cui gode la 'casta'. E' poco, certo, ma è pur sempre un inizio. "Una giornata finita decisamente meglio di come era iniziata": così il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha concluso la sua dichiarazione di voto sul "Testo unico delle norme sul trattamento economico e previdenziale spettante ai Consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei Gruppi consiliari.", approvato a tarda notte all'unanimità dal Consiglio regionale dell'Abruzzo. "Esprimo il più ampio ringraziamento al Presidente del Consiglio Pagano, all'Ufficio di Presidenza e a tutta l'Assemblea regionale per l'approvazione di un provvedimento che serve a ridare fiducia e dignita' alla classe politica abruzzese", ha dichiarato, forse troppo fiducioso, Chiodi. "Con l'approvazione di questo testo unico, che abroga più di 51 leggi regionali sull'argomento, i consiglieri regionali abruzzesi sono stati i primi in Italia a votare un taglio della propria indennità e un innalzamento di 10 anni dell'età per riscuotere l'assegno vitalizio: per la nostra Regione, una giornata finita decisamente meglio di come era iniziata", ha concluso il Governatore Chiodi. A questo punto la domanda nasce spontanea: e in Molise cosa si aspettaa mettere mano al portafogli della classe politica?
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