I soldi per la messa in sicurezza delle strade del Chietino, compresa la sp 152 Castiglione-Montazzoli, sono bloccati ancora nelle casse del Ministero a Roma.
Si tratta dei fondi che sarebbero serviti a sistemare le strade sulla costa per permettere il passaggio del Giro d’Italia.
E’ quanto emerso nel corso del Consiglio provinciale di oggi, dalle stesse parole del vicepresidente Tavani che ha risposto all’interrogazione della consigliere di opposizione Eliana Menna.
"L’assessore Tavani ha ammesso che i famosi tre milioni di euro da destinare alla viabilità malmessa del Chietino non sono mai arrivati nelle casse delle Provincia e nemmeno in quelle della Regione. - spiega la consigliere Eliana Menna al termine dei lavori dell'assise - Pare infatti che i fondi siano ancora fermi al Ministero".
La tappa del Giro d’Italia tra San Salvo e Pescara è messa dunque seriamente in dubbio.
Lo stesso Tavani, infatti, sempre in Consiglio provinciale, ha ribadito che se entro qualche settimana la Provincia non avrà la liquidità necessaria a far partire le opere di messa in sicurezza delle strade, non sarà possibile ospitare la tappa del Giro d’Italia. E notoriamente nei Ministeri in Italia, in due settimane, non si riesce nemmeno a frimare una pratica.