Si avvia a soluzione il problema degli attacchi dei lupi alle mandrie di cavalli Pentri (specie autoctona protetta) allevati in località Montenero Valcocchiara (Isernia), a ridosso del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Buone nuove sono infatti giunte al termine dell’incontro, sollecitato e tenuto dall’Associazione regionale Allevatori del Molise, oggi 5 agosto nella sede della direzione del Parco a Pescasseroli (Aquila). Qui, il direttore regionale dell’Ara, Francesco D’Orsi, accompagnato da una delegazione di allevatori di cavalli Pentri, ha tenuto un meeting con il direttore del Pnalm, Vittorio Duccoli. “Dal confronto – ha spiegato D’Orsi al termine dell’incontro – è scaturita la volontà comune di riprendere un dialogo fra il parco e gli allevatori al fine di poter salvaguardare gli interessi di ambo le parti. Per questo – ha annunciato il direttore dell’Ara – è stato deciso di indennizzare gli allevatori che hanno subito perdite a causa degli attacchi dei lupi, erogando le somme loro riconosciute con pagamenti mensili, seguendo quindi una modalità mai usata in passato e particolarmente apprezzata dagli allevatori”. Riguardo poi, ai rapporti futuri tra il Parco e gli allevatori “va segnalato – ha aggiunto D’Orsi – un ulteriore passo avanti. Abbiamo infatti raggiunto un accordo che prevede, per l’inizio del prossimo anno, la sigla di un progetto pilota per la salvaguardia del cavallo Pentro ovunque questo venga allevato sia all’interno che all’esterno del Parco”.