CIVITALUPARELLA - “I possessi della chiesa abbaziale di San Pietro apostolo dal XIV al XIX”.
E' il titolo del saggio che sarà presentato oggi presso la chiesa San Pietro apostolo di Civitaluparella dagli autori, i professori Lucio Cuomo e Antonio Schieda. Appuntamento culturale, dunque, nel piccolo centro abruzzese proprio al di là del confine.
Il testo parla dei possessi della Chiesa Abbaziale di S. Pietro
Apostolo a Civitaluparella dal XIV al XIX secolo. La chiesa è nota
come pieve in un documento del 1115 e si trasforma poi in parrocchia.
Nel XIV secolo è già commenda e affidata a cardinali che procurano gli
abati locali. E' certo una abbazia non di fondazione benedettina, ma
probabilmente acquisita da un'abbazia tra il XII ed il XIII secolo. Ha
possessi oltre che a Civitaluparella anche a Lanciano. Nel Catasto del
1742 la chiesa di S. Pietro è proprietaria di 317 ettari di terra e
riceve come affitto dai Civitesi ben 3300 litri di vino.

