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Famiglie in difficoltà, la Caritas lancia la colletta alimentare

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Carissimi,
la Caritas, attraverso i Centri di Ascolto di Trivento e di Agnone, sta aiutando 180 persone che vivono un disagio di natura economica e di queste, circa 60 sono bambini e ragazzi.
La principale richiesta che fino ad ora è stata soddisfatta è la fornitura mensile di un pacco viveri, a seguire piccoli aiuti di natura economica e il ricorso a strumenti finanziari quali il Prestito della Speranza e il credito della Fondazione Antiusura.
La nostra Caritas Diocesana, da poco più di un anno, è convenzionata con il Banco Alimentare onlus che fornisce mensilmente beni di prima necessità alle associazioni che ne fanno richiesta. Attualmente, a causa della forte crisi che sta attanagliando l'intera nazione, il Banco Alimentare fa una notevole fatica per soddisfare l'aumentata richiesta di viveri, creando altre difficoltà alle tante famiglie che si sono trovate prive di ogni fonte di reddito.
Per questo motivo vi chiedo di aderire alla Colletta Alimentare del 2 giugno p.v., comunicando l'iniziativa ai fedeli durante la messa domenicale del 26 maggio.
Le persone che vorranno contribuire, potranno acquistare i beni di prima necessità (esclusivamente quelli elencati nell’allegato) presso qualsiasi negozio e consegnare gli stessi nella Messa del 2 giugno.
È stata scelta la domenica del Corpus Domini perché essa, in modo particolare, ci ricorda  di unire il cielo e la terra, il Pane dell’Eucarestia con il pane quotidiano, perché come scriveva San Giovanni Crisostomo: “Vuoi onorare il corpo di Cristo? Non disprezzarlo quando lo vedi coperto di stracci. Dopo averlo onorato in chiesa con stoffe di seta, non lasciare che fuori egli soffra per la miseria e per il freddo”. Papa Francesco, nella veglia di Pentecoste, ha detto: "La nostra crisi di oggi è che non interessa se la gente muore di fame, se non ha niente. Ci si preoccupa delle banche o della finanza... Se cadono gli investimenti, le banche, questa è una tragedia, se le famiglie stanno male, non hanno da mangiare allora non fa niente: questa è la nostra crisi di oggi".
Chiudo ricordando le parole del nostro Vescovo Mons. Domenico Scotti: “L’Eucaristia esprime e realizza la comunione di ciascuno di noi con Cristo e, in lui, con il Padre; ma realizza ed esprime anche la comunione tra noi, ci raduna in assemblea di fraternità . .. L’Eucaristia è il segno di un amore più grande della morte, di una fraternità che supera tutte le barriere sociali. Preghiamo il Signore di darci una speranza grande capace di superare ogni difficoltà, di risolvere le crisi. Chiediamo per noi stessi l’aumento di fede che ci permetta di godere di ogni passo in più verso il Regno, anche quando non vediamo i risultati immediati. Chiediamo vigilanza, impegno perseverante, chiediamo amore che non si fermi di fronte alle difficoltà, ma che venga sostenuto dalla presenza di Gesù che adoriamo nel Sacramento del suo amore…. Donaci di “camminare insieme” verso di Te, e di non essere mai separati da Te!”.(Trivento, Corpus Domini 2008)
Grazie per la preziosa collaborazione
Sac. Alberto Conti
Direttore Caritas Trivento

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