L’Ufficio Prevenzione della Questura di Isernia, a seguito di accurate indagini, ha denunciato a piede libero alla locale A.G. due donne di questo capoluogo di etnia “rom”, resesi responsabili alcuni giorni fà di furto di generi alimentari all’interno di un noto centro commerciale isernino. Le due donne, di 27 e 24 anni, erano state dapprima fermate dal personale di vigilanza del centro, poi si erano date alla fuga. Una di esse era stata fermata dalla Volante nell’immediatezza del fatto, l’altra, la ventisettenne, aveva fatto perdere le proprie tracce. Grazie ai riscontri ed alle testimonianze si è arrivati alla sua identità e si anche accertato che a suo carico è pendente la misura di prevenzione dell’Avviso Orale. La refurtiva, composta di beni per diverse centinai a di euro, è stata recuperata nell’immediatezza e restituita al direttore del centro commerciale, e le due donne appunto denunciate per furto aggravato in concorso.
Particolare attenzione continua a esser data nella vigilanza ai siti del centro storico, ove spesso vengono segnalate situazione di disturbo e di degrado. In occasione di uno di tali controlli, la Volante è intervenuta per sedare un litigio tra un cittadino residente e l’avventore di un locale, denunciando il residente, isernino di anni 35, per lesioni aggravate nei confronti dell’altro ragazzo, di anni 17. Il residente sosteneva che il minorenne gli aveva arrecato disturbo con schiamazzi notturni e lo aveva ingiuriato a seguito dell’alterco verbale che ne era scaturito; pertanto, innervosito, da tali gesti gli si era scagliato contro, procurandogli lesioni. Il minorenne invece ha negato ogni addebito.
Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, intensificati dal Questore di Isernia dr. TORRE nei mesi estivi per garantire più elevati livelli di sicurezza a tutta la cittadinanza, le pattuglie di Volante hanno continuato incessantemente negli ultimi giorni i controlli sul territorio: sono state presidiate le maggiori arterie stradali, per il contrasto al traffico degli stupefacenti, la prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche e il monitoraggio di persone sospette che possano entrare nel capoluogo per commettere truffe o furti; sono stati inoltre controllati negli orari notturni e nei fine settimana, a più riprese, diversi locali di ritrovo dei giovani, anche qui per prevenire situazioni di illecito o di inciviltà urbana.
Nell’ambito di tali attività, i risultati conseguiti dalla fine del mese di luglio ad oggi sono i seguenti.
- predisposti 54 posti di controllo, identificate 500 persone e controllati 330 veicoli;
- elevate 6 contravvenzioni al codice della strada, ritirata 1 patente di guida (scaduta) e 1 carta di circolazione (mancata revisione del veicolo), effettuato il sequestro amministrativo di 1 un veicolo (privo di copertura amministrativa);
- controllati in 103 occasioni soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale (arresti domiciliari, sorveglianze speciali, detenzioni domiciliari), riscontrando in 2 casi violazioni delle prescrizioni imposte dalla soggezione alle Sorveglianze Speciali. L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha, pertanto, denunciati a piede libero alla locale A.G. 2 noti pregiudicati isernini, S. P. di anni 32 M. L. di anni 36 per la violazione dell’articolo 9 Legge 1423/56. Sempre in tema di soggetti socialmente pericolosi, la Divisione Anticrimine ha emesso 1 provvedimento di rimpatrio dal comune di Roccamandolfi nei confronti di O. P. di anni 32, originario di Napoli.