Questa volta il tapiro del giorno resterà in casa grazie, o meglio, per colpa della grammatica italiana.
L'edizione di oggi del free press molisano "La Gazzetta del Molise" apre la prima pagina di Isernia con una clamorosa svista grammaticale: "Brasiello da i numeri sulla giunta".
Uno svarione grammaticale diffuso e pure gratis in trentamila copie, quelle della tiratura del giornale, una performance che vale certamente un tapiro e anche bello grosso.
La terza persona singolare dell'indicativo presente del verbo dare si scrive infatti con l'accento: dà . E solo così. Non c'è possibilità di transigere, la grammatica della lingua di Dante parla chiaro. La formula senza l'accento è quella della preposizione semplice, mentre per la forma verbale l'accento diviene obbligatorio. E l'obbligatorietà deriva proprio dalla necessità di distinguere il verbo dalla preposizione.
Un refuso come i tanti che quotidianamente si vedono sulle pagine di tutti i giornali, ma in una qualsiasi scuola elementare sarebbe entrata in azione la famigerata matita blu della mestra.
Non ce ne vogliano i colleghi della redazione de "La Gazzetta del Molise".
Chi di tapiro ferisce...