E’ stata presentata questa mattina in Consiglio Regionale dell’Abruzzo una richiesta, bipartisan, di Risoluzione Urgente, per la prossima seduta del Consiglio, da parte dei consiglieri regionali Paolo Palomba (CD) e Giuseppe Tagliente (PdL), sulla vicenda della chiusura del giornale abruzzese e molisano “I fatti del nuovo Molise”. In essa si evidenzia la grave situazione creatasi a causa dei costi ormai insopportabili per l’ editoria locale che vede spegnere quelle che sono le voci importanti dei territori.
"Siamo consapevoli che quando muore un giornale ognuno perde un poco di libertà, qui oltre che la libertà, però, viene anche a mancare una fonte di reddito per decine di giornalisti e operatori della carta stampata. - spiega i consiglieri regionali Tagliente e Palomba - Inoltre si impoverisce un intero territorio dove manca una vetrina sulla quale far conoscere le proprie ricchezze. Il risultato che si intende perseguire non è solo quello di scongiurare la chiusura della testata, ma anche quello di stimolare l’approvazione di iniziative concrete a favore della piccola editoria. Bisogna rispettare il lavoro di tanti giornalisti che si impegnano quotidianamente per offrire una fonte di conoscenza e che spesso non hanno nemmeno il rimborso delle spese per la quotidiana sopravvivenza. Il sottosegretario Legnini sta lavorando ad una nuova legge sull’editoria, bisogna fare in fretta, perché sono tante le testate in crisi. Non basta la solidarietà, ci sono servizi che si deve avere il coraggio di far vivere, senza di essi saremo tutti più poveri".
E così mentre in Molise tutto tace, quasi che la classe politica locale sia contenta per un giornalaccio in meno in edicola, in Abruzzo, nel palazzo della Regione, si parla in maniera ufficiale della possibile chiusura del quotidiano I Fatti diretto da Pino Cavuoti.
I consiglieri regionali Paolo Palomba e Giuseppe Tagliente hanno siglato a quattro mani una risoluzione urgente che impegna il governatore Chiodi a prendere in considerazione la vicenda, a tutela del diritto all'informazione ma anche dei lavoratori, i giornalisti.
Scrivono i consiglieri Tagliente e Palomba:
«Considerato che il quotidiano abruzzese e molisano I Fatti del Nuovo Molise da lunedì non è più in edicola, ritenendo che ogni chiusura di giornale sia un grave danno alla libertà di ogni individuo; considerato altresì che la chiusura del giornale provoca la perdita di lavoro sia per i giornalisti che per tutti gli altri lavoratori della testata; tenuto conto dei danni che vengono arrecati all’intero territorio della nostra regione in cui è diffusa la testata», invitano «il Presidente e la Giunta Regionale ad attivarsi al fine di poter concorrere a scongiurare la chiusura del giornale abruzzese e molisano I Fatti del Nuovo Molise, ad attivarsi inoltre con il Governo Nazionale per concordare percorsi comuni al fine di prevenire altre situazioni simili».