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San Francesco Caracciolo, una targa in memoria del professor Salvatore Chiantese

Ad un anno dalla sua scomparsa è la proposta che altomolise.net fa all’amministrazione comunale

redazione
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AGNONE – Un anno fa moriva il professor Salvatore Chiantese. Un medico di quelli con la m maiuscola che ha speso un’esistenza al servizio dell’ospedale cittadino. Per 22 anni interrotti ha ricoperto la carica di direttore sanitario e primario del reparto di Chirurgia innalzando la qualità della struttura sanitaria di frontiera. Ben voluto e apprezzato dalle genti altomolisane, arrivò ad Agnone dalla sua Napoli nel lontano 1958 per cessare l’attività nel 1986. Oltre alla sua professionalità, abnegazione e umanità nel campo sanitario, Chiantese verrà ricordato anche per quello spirito imprenditoriale che nel 1971 regalò alla cittadina l’hotel-ristorante ‘San Salvador’, oggi ‘Duca del Sannio’. Nonostante le scarse risorse tecniche ed umane del tempo, numerosissimi gli aneddoti e gli interventi salvavita che lo hanno visto protagonista come confermato da più parti. Inoltre nel volume ‘Ricordi di un chirurgo’ si evince chiaramente come Chiantese può essere definito il vero pioniere del ‘San Francesco Caracciolo’ capace di aprire strade innovative alle nuove generazioni di colleghi. Oggi a dodici mesi dalla sua scomparsa, altomolise.net intende proporre all’amministrazione comunale la realizzazione di una targa – ricordo all’interno dell’ospedale. In attesa di risposte positive sentiamo il dovere di pubblicare un suo messaggio dall’altissimo profilo morale:

Ai miei giovani colleghi un invito: in un mondo cui la richezza è l’obiettivo dominante, la professione sia per voi un mezzo di arricchimento soprattutto umano e morale.
Non dimenticate mai che il malato non deve diventare il tramite per il soddisfacimento dei nostri obiettivi economici, è il suo benessere che deve essere il centro e l’obiettivo dei nostri interessi, creandogli intorno un clima di umanità e didizione
”.

 

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