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ULTIM'ORA/ OSPEDALE: DIALIZZATI RIFIUTANO CICLO, POI PROTESTA RIENTRA

Al 'Caracciolo' di Agnone è ancora carenza di personale. Sul posto anche i Carabinieri. Decisivo l'intervento del direttore generale dell'Asrem

redazione
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AGNONE – Stamattina otto dializzati in cura al ‘San Francesco Caracciolo’ di Agnone hanno rifiutato di sottoporsi all’abituale ciclo ‘salvavita’ per protestare contro i tagli al personale infermieristico messi in atto dalla direzione sanitaria. A detta degli otto dializzati, il personale infermieristico del ‘Caracciolo’ non sarebbe in grado di garantire le reperibilità. Sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri di Agnone. Dopo oltre due ore di concitate discussioni la protesta è rientrata grazie all’intervento del direttore generale della Asrem. Non è la prima volta che i dializzati in cura all’ospedale di Agnone protestano contro la carenza di personale infermieristico e medico. Si tratta di un’annosa vicenda, che nonostante l’importanza vitale di terapie come quella della dialisi, purtroppo continua a verificarsi con una certa frequenza. 

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