ROMA – Nuovo cimitero di Agnone, il Consiglio di Stato ribalta la sentenza del Tar Molise e accoglie il ricorso presentato dalla società “Sammartino Costruzioni srl”. I giudici romani hanno di fatto annullato tutti gli atti relativi ai verbali di gara ed all’aggiudicazione provvisoria alla ditta “Di Menna srl”.
La sentenza numero 201304760 del 26/09/2013, in base alla procedure previste dalla legge, di fatto, obbliga il Comune di Agnone ad aggiudicare “il Project Financing dell’ampliamento cimitero comunale di Agnone e frazioni” alla società promotore “Sammartino Costruzioni srl “consentendogli di realizzare il progetto originariamente presentato” ed approvato con delibera di giunta numero 138 del 07/08/2009 e delibera di consiglio del 28/09/2009. L’importo dell’opera è pari a 3.876.800 euro.
E’ quanto stabilito nella camera di consiglio del giorno 11 giugno 2013 con l’intervento dei magistrati Carmine Volpe, presidente, Vito Poli, Francesco Caringella, Luigi Massimiliano Tarantino, consiglieri e Carlo Santelli, consigliere – estensore. La ditta Sammartino Costruzioni" srl" era difesa dagli avvocati Mario Sanino e Giampaolo Riggiero del foro di Roma.
In basso il dispositivo integrale del Consiglio di Stato