"Da due anni ci si attarda nel
lambiccarsi in quello che e' diventato uno spot non solo inutile ma
ingannevole per la pubblica opinione, ovvero di abolire le Province,
trascurando di dire che i favolosi risparmi di danaro pubblico che si
lasciano intravedere in realta' sono ben poca cosa, mentre le funzioni
e i servizi essenziali sono all'osso per le decisioni scellerate
compiute dal Governo, che ha ridotto i trasferimenti a tutto danno
della comunita' provinciale. Piuttosto che turlupinare i cittadini con
questi spot di comodo, l'attuale maggioranza di governo badi, invece,
ad adottare delle misure concrete per ridurre il numero dei
parlamentari e, piu' in generale, i costi della politica''. Cosi' il
presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, in vista della
sua partecipazione all'Assemblea delle Province del Mezzogiorno di
domani alle 11, nella sala del Consiglio provinciale di Napoli.
Al dibattito prenderanno parte, tra gli altri, Antonio
Pentangelo, presidente della Provincia di Napoli, Piero Lacorazza,
presidente della Provincia di Potenza, Francesco Ventola, presidente
della Provincia di Barletta Andria Trani, Aniello Cimitile,
commissario (ex Presidente) della Provincia di Benevento, Guerino
Testa, presidente della Provincia di Pescara, Gerardo Mario Oliverio,
presidente della Provincia di Cosenza, Luigi Mazzuto, presidente della
Provincia di Isernia, Enrico Di Giuseppantonio, presidente della
Provincia di Chieti. Le conclusioni saranno affidate ad Antonio
Saitta, presidente dell'Upi e a Stefano Caldoro, presidente della
Regione Campania.