«Un'inchiesta farà luce su quanto accaduto negli anni '90 nel Molise». Lo ha annunciato il Procuratore di Isernia, Paolo Albano, dopo quanto emerso dalle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone sulla gestione illegale dello smaltimento dei rifiuti.
Nel verbale, secretato per 16 anni e reso pubblico mercoledì scorso, si fa riferimento «a Isernia e zone vicine» per lo smaltimento dei rifiuti dannosi per la salute.
«Il verbale - ha detto ancora Albano - rientrerà in un filone di indagine che stavamo seguendo da qualche settimana per reati ambientali nella piana di Venafro. Il fascicolo è contro ignoti». Albano, durante gli anni della lotta ai Casalesi operava tra la Procura Generale di Napoli e la Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
«Qualche tempo fa - ancora Albano - nell'area del venafrano sono stati effettuati accertamenti sulla radioattività con esito negativo. Ora disporremo quelli per la tossicità dei terreni». Albano fa sapere che «presto ci sarà una conferenza stampa per spiegare come si muoverà la Procura».