AGNONE – Giornata mondiale del diabete, sono novantuno i cittadini dell’hinterland altomolisano e non che domenica mattina spontaneamente si sono sottoposti ai test gratuiti eseguiti dall’equipe medica guidata dal dottor Antonio Antonelli, responsabile della diabetologia del San Francesco Caracciolo. Gli esami effettuati  grazie ad un’unità mobile messa a disposizione in piazza IV Novembre dai volontari della Protezione civile di Agnone, hanno evidenziato  come il 10% dei testati nei prossimi dieci anni rischia di ammalarsi di diabete, mentre due sono state le persone che hanno presentato valori compatibili con diabete già in atto. Infine tre cittadini sono risultati meritevoli di approfondimenti diagnostici.

  L’iniziativa, oltre a fungere da campagna di prevenzione  – spiega ad altomolise.net Antonio Antonelli – ha inteso far risaltare la necessità  da parte delle Regioni di attuare le direttive del Piano Nazionale Diabete approvato recentemente dalla conferenza Stato-Regioni. Il piano – ha proseguito Antonelli -  senza costi aggiuntivi, ma razionalizzando le risorse,  detta le linee per  migliorare l’assistenza e uniformare la cura del paziente con diabete, finalizzate alla riduzione dei ricoveri per le complicanze della malattia che si traducono in concreto in un cospicuo abbattimento dei costi.   Secondo l’osservatorio Arno – ha concluso il camice bianco - attualmente per ogni  diabetico si spendono in media 3800 euro l’anno dei quali il 70% sono costi legati alla ospedalizzazione. Complessivamente il diabete in Italia costa annualmente circa 13 miliardi di euro.

  Tutti i cittadini testati hanno firmato (solo con nome di battesimo) una apposita cartolina che verrà recapitata alle Regioni come ulteriore spinta per rendere operativo il piano nazionale in tempi