AGNONE – Il comparto agricolo e nello specifico la produzione del vino come opportunità di occupazione per i giovani del territorio. Il messaggio viene lanciato alla vigilia del convegno “Giovani e viticoltura: storia, realtà e prospettive di un settore in crescita” che si terrà domani mattina nell’aula magna dell’Itis ‘Leonida Marinelli’, dal presidente del Rotary club di Agnone, Rosita Levrieri.
Ancora una volta, come accaduto per un recente passato, i rotariani hanno inteso portare all’attenzione degli studenti, prossimi alla maturità, esperienze di chi, mettendosi in proprio, è riuscito ad emergere nel mondo lavorativo.
Abbandonare la chimera del posto fisso, valorizzare e investire sulle potenzialità di un'area geografica che non ha nulla da invidiare ad altre, il let motiv dell’incontro di domani.
L’appuntamento tra gli altri vedrà la partecipazione di Mario Stasi, agronomo e ricercatore del Co.Re.Di.Mo., che parlerà di "Vocazioni vitivinicole del nostro territorio: biodiversità culturali e futuro per l'area Altomolisana ed i suoi giovani". Poi sarà la volta di Pasquale Di Lena, già direttore generale dell'Enoteca Italiana di Siena, che interverrà sul tema"Centralità del vino e della vite in un futuro strategico dell'agricoltura delle aree interne". Infine parola all'enologo e vignaiolo, Valentino Cirulli che introdurrà il tema: "Innovazione e prospettiva della nuova viti-enologia italiana".