ANTARTIDE - Antonio Litterio, il giovane ingegnere molisano impegnato da mesi in una missione in Antartide, è giunto al termine della sua permanenza in quel mondo affascinante quanto inospitale. Di seguito, per gentile consessione della madre dell'ingegnere, pubblichiamo l'ultimo racconto dall'Antartide di Antonio Litterio.

Ecco ci siamo, è giunta l'ora di scrivere la parola fine a questo mio racconto e di chiudere così un capitolo della mia vita, un capitolo unico, impegnativo, importante. Tra meno di tre ore un piccolo aereo mi porterà via da questa che è stata la mia casa per tredici mesi, sembrava non arrivare mai ed in fine questo giorno è arrivato. Lascerò il bianco candido e freddo antartico per tornare alla civiltà, al caos, agli affetti.

Un'esperienza tanto inseguita nel cuore e nell'anima per tanto tempo... Anni passati a sognarla e carpirne i mille segreti dalle mille domande fatte a miei predecessori; e poi eccola qui avverarsi, tangibile, passare in un battito di ciglia ed ora salutarla per sempre. Le lacrime stanno bagnando ogni singola lettera che scrivo sento il petto squarciarsi e mi manca il fiato. Concordia è stata un'esperienza unica incredibilmente un turbine di Emozioni. Le Emozioni più forti in un essere umano si sono sprigionate in me in un anno;

Urlare nel buio della notte antartica la mia rabbia con tutto il fiato in corpo fin quasi a svenire, avere voglia di prendere a pugni uno shelter e poi piangere ed abbracciarlo. Provare stupore alla vista dagli arcobaleni circolari, restare ammaliato dalle notti di plenilunio, essere spaventato nelle notti nere e senza luce. Emozioni uniche che credo solo un grande amore possa dare.

Mi mancherà tutto di Concordia, lo so già che la sognerò perché ne cuore ha lasciato un segno indelebile.
L'immagine dell'inverno è una vita intera, Concordia è impregnata di me ed io sono impregnata di lei, il mio cuore vuole andare via ma una parte resta tra questi sastrugi.
Non mi resta che metabolizzare un anno che ho deciso di investire in un luogo che ti mette a nudo e ti da l'opportunità di capire chi realmente sei. Ci metterò del tempo ma so che mi aiuterà a diventare una persona migliore.
Ho camminato sulle mie gambe ma voi siete stati indispensabili per me. Voglio abbracciarvi tutti. In questa mia esperienza ho capito cosa vuol dire affetto, amore ed amicizia. Siete parte integrante della mia Concordia ormai....

E' ora tempo di salutarvi è ora di tornare a casa.

Con affetto
Antonio Litterio
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