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Miniscalco, Poleggi e De Mattia nel consiglio nazionale del Psi

Il racconto del congresso di Venezia

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AGNONE - Di ritorno dal congresso nazionale del Psi, Pasqualino De Mattia, ha concesso un’intervista esclusiva ad Altomolise.net in cui ha raccontato la sua esperienza.
Partiamo dalle basi: cos’ha significato per lei partecipare a questo congresso?
“Avevo già partecipato ad altri congressi Nazionali del Psi. Questo, però, è stato particolare per via delle elezioni del segretario nazionale e dei componenti del consiglio nazionale del partito. È stato un momento di confronto tra posizioni diverse all’interno del partito collegate alle mozioni congressuali. Gente proveniente da ogni parte d’Italia ha raggiunto Venezia, a proprie spese, con la voglia di dibattere, discutere e ampliare le proprie conoscenze”.
Nencini è nuovamente il segretario nazionale. Cosa potrà fare di più questa volta?
“Ora è segretario di un partito che egli stesso ha contribuito in modo determinante a riportare in Parlamento attraverso un’attenta lettura della politica e una strategia ben precisa che, nel caso di vittoria della coalizione Italia Bene Comune, avrebbe potuto portare in parlamento una delegazione più numerosa, con la possibilità di far ottenere ai parlamentari in questione addirittura incarichi di governo” spiega il segretario provinciale e poi aggiunge “Credo che la dimostrazione di avere idee chiare e competenze siano provate dal modo in cui sta gestendo la preparazione alle europee del 2014, quando il Psi sosterrà la candidatura di Martin Schulz alla presidenza della commissione Ue.” “Le europee del 2014” conclude il politico “agnonese“ possono segnare anche una svolta in positivo per il nostro partito che ad oggi e l’unico aderente al Pse e infatti sarà il Pd a collaborare con noi nell’organizzazione del congresso del Pse che si terrà a Roma, il prossimo febbraio.”
Naturalmente, lei auspica la vittoria di Schulz?
“Chiaro! Credo che Martin Schulz possa contribuire a ad un cambio di passo a livello europeo.  A mio parere, negli ultimi anni, le scelte di governo sono state eccessivamente basate sull’austerità mettendo in crisi i le economie degli stati membri.”
Torniamo a parlare del Psi a livello regionale. Quali sono i prossimi punti all’ordine del giorno per il 2014?
“Sicuramente continueremo a tenere in vita ‘Ti amo da morire’ all’interno della quale è stato anche indetto un concorso letterario per il quale è possibile partecipare entro il prossimo 8 marzo. Si lavorerà per le prossime scadenze elettorali  con particolare attenzione a quelle di Campobasso e Santa croce di Magliano. Dopo aver svolto i congressi provinciali e regionali, proseguiremo ad organizzare nel territorio regionale nuove iniziative delle quali a breve daremo notizia.”
Un’ultima domanda: il Molise è riuscito a preservare i suoi tre esponenti nel consiglio nazionale del partito?
“Quest’anno sono stati ridotti notevolmente i componenti del consiglio nazionale del partito ma, grazie al lavoro di tutto il partito qui in regione, siamo riusciti a far riconoscere al Molise tre posti nel consiglio nazionale. Insieme a Marcello Miniscalco e Filippo Poleggi ho avuto l’onore di essere inserito nel Consiglio nazionale del partito. Un bel risultato che condivido con tutti gli iscritti che hanno sostenuto la mia candidatura e che voglio dedicare a nome mio e del gruppo di Agnone ad un grande amico  al quale auguriamo di superare velocemente il momento di difficoltà che sta attraversando e che torni presto fra noi.”

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