AGNONE - Mezzi in vista, garage aperti, bandiere esposte. Questo è lo scenario per i festeggiamenti dedicati a Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco, armaioli e artificieri.
“Un momento di ringraziamento per essere sopravvissuti alle dure giornate da pompiere ed un auspicio per un anno altrettanto produttivo” così descrive uno dei vigili del fuoco la ricorrenza odierna. “Ogni anno” continua lo stesso “portiamo avanti questa tradizione. In passato facevamo anche qualche dimostrazione ma questa volta abbiamo dovuto fare qualche taglio e abbiamo optato per una semplice cerimonia, una messa per noi e per le nostre famiglie.”
Il distaccamento agnonese, una squadra composta da ventiquattro uomini dei quali alcuni qualificati Saf (Speleo Alpini Fluviali, ndr.), quest’anno ha già dovuto fronteggiare numerose emergenze come spiega Paolo Spadanuda, istruttore di auto protezione in ambiente acquatico, “Dall’inizio del 2014 abbiamo operato in circa 900 interventi, 60 solo nei due giorni di mal tempo della settimana scorsa. Il problema è che, a causa della spending review, in realtà il quantitativo di uomini è ridotto in confronto alla necessità, tuttavia la situazione è sotto controllo. Non preoccupatevi! Ci siamo qui noi!”
Che siate credenti o no, un pensiero a Santa Barbara oggi tocca dedicarlo dopotutto protegge anche il distaccamento agnone. Un parco auto ben fornito (2 Aps, 1 autoscala, 1 autofurgone combinato, 3 campagnole delle quali una adibita per incendi boschivi, ed 1 piccolo gatto delle nevi) sarebbero inutili senza una squadra preparata.

In basso il comunicato del comando provinciale del Corpo con il bilancio degli interventi e alcune immagini delle celebrazioni ad Agnone e Isernia