AGNONE – Completamento della Fresilia e sbocco sulla fondovalle Sangro. Sono i temi trattati durante la conferenza stampa indetta dall’associazione ‘Tradizione e Sviluppo’ fondata ad Agnone da diversi imprenditori del posto.
Nel primo caso il nuovo sodalizio, di pari intesa con vari Comuni altomolisani, ha chiesto alla provincia di Isernia e alla Regione Molise di rivedere il tracciato che vorrebbe l’arteria passare per il comune di Civitanova del Sannio. "Più naturale sarebbe il ricongiungimento con la fondovalle Verrino passando per Sprondasino”, hanno affermato il presidente Giacomo Crolla e i due vice, Lorenzo Di Pasquo e Vincenzo Scarano. A disposizione 15 milioni di euro che a lieviterebbero a 25 se si sposasse il progetto dell’associazione agnonese che conta di far inserire il finanziamento nella programmazione regionale 2014-2020.  Altro nodo è stato quello della realizzazione di un’arteria che colleghi la fondovalle Verrino alla fondovalle Sangro. Individuato anche il tracciato di massima che coinvolgerebbe diversi comuni dell’Alto Vastese tra cui Castiglione Messer Marino, Montazzoli e Colledimezzo. Resta da capire dove reperire i fondi necessari ma l’idea potrebbe rappresentare una svolta epocale considerato che l’opera se ultimata collegherebbe l’Adriatico al Tirreno e allontanerebbe dall’isolamento molti centri dell’entroterra a cavallo tra Abruzzo e Molise. Inoltre durante l’incontro con i giornalisti i referenti dell’associazione hanno presentato delle osservazioni sul piano regolatore di Agnone. A riguardo non piace l’idea sulla realizzazione di nuovi svincoli viari che estromettono la zona artigianale ‘Giovanni Paolo II’. Infine si è discusso della realizzazione ad Agnone di un polo scolastico unico che possa comprendere anche i comuni di Carovilli, Vastogirardi, Roccasicura, Pietrabbondante e Capracotta.