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Pali in mezzo alla strada, le ultime parole famose: Entro sei mesi li toglieranno

La promessa dell'ingegner Campitelli della Provincia non viene mantenuta

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CASTIGLIONE MESSER MARINO - "Entro cinque, al massimo sei mesi, quei pali in mezzo alla carreggiata saranno rimossi". Parola dell'ingegner Paola Campitelli (al centro nella foto, accanto all'assessore provinciale Tavani, ndr) del comparto tecnico della Provincia di Chieti. Una promessa fatta davanti a centinaia di cittadini di Castiglione Messer Marino e degli altri centri dell'Alto Vastese, nello scorso mese di aprile, del 2013, durante la pubblica assemblea sulla viabilità alla quale presero parte anche i vertici politici della Provincia.

La foto pubblicata, scatto realizzato oggi stesso, dimostra che le parole dell'ingegnere sono rimaste tali, parole al vento. Promessa disattesa, perché dallo scorso aprile di mesi ne sono passati nove. In nove mesi si fa in tempo a mettere al mondo un bambino, ma non a togliere quattro pali in mezzo alla carreggiata di una strada provinciale.

E proprio perché quella promessa, forse fatta con leggerezza, non è stata mantenuta, la provinciale Schiavi-Templi Italici-Fondovalle Trigno è ancora chiusa al traffico. L'ordinanza della Provincia che ha chiuso quell'importante arteria risale al 14 giugno del 2012. Diciannove mesi, più di un anno e mezzo di chiusura, con il traffico veicolare deviato su una strada comunale, assolutamente non idonea perché stretta e in forte pendenza, che passa per frazione Cannavina. Da un anno e mezzo quella provinciale è chiusa; per lavori prima, per la presenza dei pali dell'Enel poi. Se non è un'interruzione di pubblico servizio poco di manca. 

Sempre nel corso di quella ormai storica assemblea pubblica a Castiglione Messer Marino, l'ingegner Campitelli, a precisa domanda di chi firma questo articolo, rispose: "C'è stato un problema con l'Enel, la ditta proprietaria dei pali, ma lo stiamo risolvendo. A giorni riprenderanno i lavori per il completamento della strada ed entro cinque o sei mesi quei pali saranno rimossi".

I lavori sono effettivamente ripresi, per poi bloccarsi nuovamente nei mesi scorsi. I pali invece sono ancora lì, come mostrano inconfutabilmente le foto e quindi la strada, una provinciale che collega l'abitato con la fondovalle Trigno, è ancora chiusa. Da un anno e mezzo.

Colpa di chi? Della Provincia? O dell'Enel? Non si sa, non si capisce, perché non è mai colpa di nessuno. Una barzelletta che copre di ridicolo, ammesso che ce ne fosse ancora bisogno, l'utilissima Provincia. 

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