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Miracolo a Torrebruna: riapre la provinciale 212

Colpo di scena dalla Provincia: mezzi in azione, stamane, e la strada chiusa da oltre un mese forse torna transitabile

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TORREBRUNA - Abbiamo chiuso l'edizione del giornale, ieri sera, con le dichiarazioni dell'ingegner Carlo Cristini che scaricava sulla Regione le responsabilità dei ritardi in merito alla riapertura al traffico della sp 212. (http://www.altomolise.net/notizie/attualita/6085/frana-cristini-siamo-in-attesa-del-rilascio-della-autorizzazione-richiesta)

"Allo stato siamo in attesa del rilascio della autorizzazione richiesta", ci spiegava, ieri sera, via email, il dirigente del quinto settore dell'ente chietino. Evidentemente quella autorizazione deve essere arrivata nel corso della notte o alle prime ore del giorno perché stamane è accaduto un mezzo miracolo nell'Alto Vastese: le ruspe sono entrate in azione e hanno eliminato l'unico vero ostacolo che impediva il transito ai veicoli, quel muro di pietre e terra che gli stessi cantonieri della Provincia avevano realizzato. 

Colpo di scena, dunque, in merito al caso della frana di Torrebruna. La campagna mediatica iniziata in solitaria da questa testata all'indomani della chiusura ha dato i suoi frutti. Il "caso" della provinciale chiusa ha fatto poi il giro delle testate giornalistiche, sia on line che cartacee. Continue sollecitazioni dei sindaci, la minaccia dei residenti di Guardiabruna di scaricare un camion di pietre o di letame davanti al palazzo della Provincia, un sopralluogo del consigliere provinciale Camillo D'Amico, una interrogazione della parlamentare Maria Amato sull'interruzione del servizio 118 e addirittura un intervento a microfono acceso nell'aula del senato di Gianluca Castaldi del Movimento 5 stelle, un evento di portata storica, hanno pressato mediaticamente l'ente chietino e finalmente la Provincia ha partorito il topolino. Un paio di ore di lavoro con una ruspa per realizzare quel famoso "passaggio in frana" e la strada è tornata transitabile, almeno teoricamente. Ordinanze di riapertura, al momento infatti, non ne abbiamo viste, ma qualche autovettura ha già inaugurato la "nuova" sp 212. Quindi una cosa è certa: la strada è aperta, nel senso che fisicamente non ci sono più impedimenti. 

 

FOTOSERVIZIO DI ANDREA GARAU DI GUARDIABRUNA

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