VASTO - Il consigliere provinciale Etel Sigismondi non è interessato ad entrare in giunta.

Dopo le dimissioni di ben quattro assessori provinciale (http://www.altomolise.net/notizie/attualita/6083/elezioni-in-vista-si-dimettono-quattro-assessori-provinciali) che hanno lasciato la scomoda poltrona teatina in previsione di accomodarsi su quella regionale, profumatamente retribuita, si è fatto il nome di Etel Sigismdoni per una sostizione nell'esecutivo Di Giuseppantonio.

Il diretto interessato però smentisce:

"In riferimento alla notizia, diffusa da alcuni mezzi di informazione, su una mia possibile nomina ad assessore della provincia di Chieti, mi preme chiarire che reputo tale eventualità assai remota. Qualora tale possibilità dovesse concretizzarsi troverebbe comunque il mio netto rifiuto. Ritengo che Vasto, così come storicamente sempre avvenuto, meritava nel 2009 di esprimere un assessore provinciale anche diverso dalla mia persona. Purtroppo una classe dirigente miope ha imposto al Presidente scelte che hanno portato alla penalizzazione della seconda città più grande della provincia di Chieti. Ovviamente, oggi, non mi presterei mai ad eventuali contentini riparatori di fine mandato e, quindi, la mia risposta sarebbe "rifiuto l'offerta e vado avanti" con la passione e l'impegno di sempre".

Ovvio. Perché mai Sigismondi dovrebbe accettare una poltroncina sgangherata, poco retribuita, in un ente inutile perché senza soldi in cassa e al centro delle polemiche e che tra l'altro presto sarà smantellato?