Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Caso frana, Petta: Noi amministratori non siamo stati latitanti

Il sindaco di Torrebruna polemizza a distanza con il senatore Castaldi del M5s

Condividi su:

TORREBRUNA - "Noi amministratori locali non siamo stati latitanti come potrebbe sembrare ascoltando l'intervento in aula del senatore Castaldi".

Lo sfogo è del sindaco di Torrebruna, Nicola Petta, (in foto al centro insieme al consigliere provinciale Camillo D'Amico e all'assessore comunale Franco Preta, ndr) e la questione è la solita: la frana sulla sp 212. Dopo quaranta giorni di polemiche e di pressioni mediatiche e politiche, dal comparto tecnico della Provincia è arrivato l'ok ai lavori di sbancamento finalizzati a realizzare un passaggio in frana. E così la strada è finalmente tornata transitabile, sia pure a senso unico alternato.

Con una singolare tempistica l'ok alle ruspe è arrivato immediatamente dopo l'intervento sul posto del senatore Gianluca Castaldi del M5s e il suo discorso appassionato nell'aula del Senato.

 

E la sensazione comune, nell'Alto Vastese, è che forse questo senatore vastese è davvero diverso dai soliti politici, perché grazie a lui la strada è stata effettivamente riaperta. 

Una sensazione non condivisa dal sindaco di Torrebruna che invece sottolinea l'impegno profuso dai vari sindaci di zona relativamente al caso frana sulla sp 212.

"Sembra quasi che noi sindaci, in queste settimane, siamo stati indifferenti, invece non è così. - tuona Nicola Petta - Ho ascoltato il discoro fatto in aula dal senatore Castaldi e sinceramente in alcuni passaggio non posso condividerlo. Il senatore ha rimarcato che in occasione del suo sopralluogo sulla frana non era presente alcun amministratore locale, fatta eccezione per l'assessore Enzo Fangio di Castiglione Messer Marino. E' vero che non siamo stati presenti, ma è anche vero che non siamo stati né invitati né avvisati circa l'arrivo del senatore. Una maggiore correttezza istituzionale, forse, sarebbe stata piò opportuna. Avrò modo di chiarire direttamente con il senatore Castaldi, tuttavia voglio rimarcare che sin dall'inizio noi sindaci abbiamo pressato la Provincia per ottenere la riapertura della sp 212. Abbiamo messo a disposizione uomini e mezzi per i lavori, più di questo, sinceramente, non capisco cosa avremmo dovuto e potuto fare".

Condividi su:

Seguici su Facebook