AGNONE - Un incontro per chiarire una volta per tutte se ci sono le possibilità per sanare le crepe venutesi a creare all’interno della maggioranza di centrodestra al Comune di Agnone. E’ quello che si è tenuto nella tarda serata di ieri nella casa comune e convocato (ore 19.30) direttamente dall’assessore regionale Franco Giorgio Marinelli, a lavoro da diversi giorni per ricucire lo strappo, tra i cinque dissidenti (Chiantese, Casciano, Li Quadri, Amicone e Labbate) e il primo cittadino De Vita. Un faccia a faccia, che al momento di andare in stampa, non è dato sapere come sia andato a finire. Tuttavia, la sensazione, è quella che i cinque non torneranno indietro almeno su un punto: quello di far rimuovere l’assessore al Bilancio, Pasquale Mastronardi (braccio destro del sindaco), minacciando addirittura di tornare al voto anticipato. D’altra parte De Vita ha fatto capire a chiare lettere di non voler sottostare a simili condizionamenti. Come sarà andata? In tarda nottata il resposno...

