AGNONE - Raccolta “Porta a Porta”, un primo passo per ripartire. E’ lo slogan coniato dal gruppo consiliare Nuovo Sogno Agnonese che ha promosso una petizione al fine di migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti attraverso l’introduzione del sistema “porta a porta”. “Agnone - spiegano i responsabili del Pd - si colloca agli ultimi posti nelle classifiche dei comuni virtuosi italiani con una percentuale di raccolta differenziata di poco superiore al 7%. Un risultato così scadente comporta elevatissimi costi di smaltimento in discarica oltre al considerevole danno ambientale”. Così a partire da questa mattina dalle ore 8 e fino alle 20 presso piazza Vittoria i militanti di Nuovo Sogno Agnonese inizieranno a raccogliere firme tra la popolazione. A riguardo nei mesi scorsi lo stesso gruppo ha depositato a palazzo San Francesco un ambizioso e dettagliato progetto definito “Agnone comune virtuoso” che spiega come poter ridurrei costi della spesa non solo in fatto di Tarsu. Il realtà, il progetto non è stato mai preso in considerazione da parte della maggioranza.
“Il comune di Agnone nel 2009 ha raccolto 2.194 tonnellate di rifiuti sostenendo un costo di smaltimento in discarica superiore ai 160 mila euro. Il Progetto di ecoefficienza - Agnone Comune Virtuoso prevede l’introduzione del sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta con l’obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata – sottolineano gli esponenti di Nuovo Sogno Agnonese - Ciò consentirebbe al comune di Agnone di risparmiare quasi 100mila euro l’anno sui costi di conferimento dei rifiuti in discarica. In altre parole solo il 35% andrebbe in discarica mentre la parte più consistente costituirebbe il materiale differenziato da rivendere ai consorzi di filiera per il riciclaggio con introiti per il comune stimati attorno ai 50mila euro l’anno. In definitiva – concludono - si otterrebbero nuove risorse per circa 150mila euro l’anno. Ovviamente parte di queste nuove risorse andrebbero a coprire i maggiori costi del servizio di raccolta porta a porta con il vantaggio però di creare nuova occupazione. È anche previsto per i cittadini più virtuosi una riduzione delle tasse sui rifiuti”.