Agnonese ancora imbattuta e Trivento a un passo dalla vetta. E’ il biglietto da visita del derby che domenica andrà in scena all’Aquasantianni. Una gara che promette spettacolo, non solo per la classifica ma sopratutto per i tanti ex che scenderanno in campo. Da una parte Ruggieri, Lombardi, Aquaro (Di Vito è infortunato, ndr), dall’altra Bernardi, che rappresentano un tuffo a ritroso e intreccio di ricordi da brividi. Un match che per molti aspetti ricorda la famosa vigilia di quella che regalò ai granata la serie D (29 aprile 2007), con il Trivento sulla carta super-favorito e l’Agnonese costretta a limitare i danni. Alla fine tutti ricordano come è andata a finire. Parola al capitano Antonio Orlando gran mattatore di quell’incontro e che oggi come allora sarà impiegato (quasi sicuramente) ancora una volta in attacco. “Il Trivento parte favorito? Se andiamo a vedere la classifica difficile poter obiettare qualcosa – replica l’attaccante granata – tuttavia se andiamo a comparare tecnicamente e tatticamente i singoli giocatori che scenderanno in campo, allora dico che l’Agnone non ha niente da invidiare ai nostri avversari. Forse – aggiunge Orlando - loro hanno qualche pedina in più per quel che concerne i fuori quota. Che gara sarà? Penso molto dura, dal canto nostro andremo a Trivento per fare la nostra gara e cercare di portare a casa l’intera posta in palio”. Insomma, l’icona della tifoseria granata, non usa mezzi termini e reclama vendetta dopo l’ultimo affronto subito in casa in Coppa Italia, quando l’undici di Farina ha espugnato il Civitelle per due reti a zero.
Pezone ok – E’ tornato ad allenarsi a pieno ritmo e, considerato che è un classe ’92, non è da escludere un suo inserimento tra i pali dal primo minuto a Trivento al posto del collega Zoghaib. Ai box ancora fermo il difensore Scampamorte, mentre scalpita per una maglia da titolare il cileno Pesce.