AGNONE - Un altro tassello positivo per cercare di portare miglioramenti all’utenza della sanità altomolisana. Questa volta il neo direttore del Distretto Sanitario, Serafino Fazio, è riuscito ad ottenere dalla Molise Dati quella password necessaria affinchè l’utenza possa finalmente prenotare presso gli sportelli siti nell’androne ospedaliero del Caracciolo, gli esami necessari erogati negli ospedali di Isernia, Venafro ed Agnone e nel punto sanitario di Frosolone e pagare nella stessa sede il dovuto ticket evitando così file chilometriche che si formavano nei punti Cup-Pass delle strutture che erogavano i servizi. In sintesi: fino a qualche giorno fa se un agnonese aveva bisogno di un esame particolare da effettuare presso l’ospedale di Isernia e lo stesso veniva prenotato tramite il numero verde regionale oppure allo sportello del San Francesco Caracciolo, il ticket era da pagarsi presso la struttura dove veniva erogata la prestazione. In questa maniera non si potevano evitare le file immense che venivano a formarsi agli sportelli con chiara insoddisfazione e malumore dei malati che per una visita od un esame perdevano quasi una giornata intera. Invece ora è possibile prenotare e pagare allo sportello ospedaliero di Agnone la visita necessaria e recarsi nella struttura indicata, o presso l’ambulatorio specifico, dove gli operatori avranno l’elenco dei nominativi delle persone e le relative prestazioni da svolgere. “Finalmente siamo riusciti a sbrogliare una matassa -ha detto Fazio- che risulterà utilissima per l’utenza sanitaria altomolisana. Con la prenotazione ed il pagamento del dovuto ticket presso l’ospedale Caracciolo di Agnone certamente si snelliranno le lunghe liste di attesa con tempi insormontabili rilevate presso le altre strutture sanitarie della provincia isernina e contestate dai pazienti di quest’area. Innegabili benefici dunque per l’utenza dell’Alto Molise ma anche ricaduta positiva per l’organizzazione e gestione del Pass distrettuale del Distretto Sanitario di Base di Isernia. Era impensabile -conclude il Direttore del Distretto della Asrem altomolisana- che presso il Cup-Pass di Agnone già da tempo era possibile effettuare prenotazioni di alcuni esami da eseguirsi presso il Cardarelli di Campobasso e non, al contrario, presso le strutture di Isernia”. Fazio, dopo l’ennesima protesta registrata da un paziente di Agnone che ha spesso dovuto attendere circa un centinaio di persone in fila presso l’ospedale di Isernia per pagare il ticket e poter effettuare un esame di routine di pochi minuti, si è attivato tramite la Direzione Generale dell’Asrem e quindi con la Molise Dati che gestisce anche il servizio telematico della sanità regionale, risolvendo così un problema che si trascinava da tempo.