Isernia dal prossimo ottobre 2014 rischierebbe di non essere più sede universitaria. L’università del Molise, attravero le sue autorità di autogoverno, sembrerebbe non avere intenzione di rinnovare il contratto di locazione che prevede un canone di 40mila euro annue che scadrà a fine settembre.
Le motivazioni di tale decisione sono spiegate dalla scarsità di risorse economiche a disposizione da parte dell’università del Molise. Anche e soprattuto alla luce dei cospicui tagli finanziari effettuati dai precedenti governi alle università . In sostanza, con poche risorse a disposizione e senza istituzioni che possano dare una mano a pagare il canone di locazione, l’università difficilmente potrà garantire la propria presenza nel centro storico di Isernia. Toccherà ora, al Comune di Isernia avviare una mediazione ovvero reperire risorse onde offrire una possibile soluzione per evitare che la città perda anche questa importante istituzione.