È stato tratto in salvo dai Carabinieri il 70enne originario di Torricella Peligna che lunedì pomeriggio, mentre era in cerca di asparagi, è stato colto da un malore ed è precipitato in un dirupo scosceso ubicato in una zona impervia denominata “stazzo dei cavalli”. I militari delle Stazioni di Torricella Peligna e Palena lo hanno cercato per circa sei ore battendo a piedi tutta la zona nonostante il terreno accidentale e l’oscurità della notte.
Le ricerche dell’uomo, che vive a Roma, erano iniziate intorno alle 20 quando un vicino di casa dell’anziano, non vedendolo rientrare, aveva dato l’allarme ai Carabinieri. Fondamentale per gli uomini dell’Arma è stato il cellulare che il 70enne aveva al seguito. I militari, infatti, sono riusciti a localizzare l’apparecchio e a circoscrivere l’area dove, con molta probabilità, l’uomo si trovava. Il resto lo hanno fatto i Carabinieri che, alle 2 di ieri notte, senza mai perdersi d’animo, lo hanno individuato ai piedi di un vallone, ancora vivo, ma che respirava a fatica e in condizioni di salute precarie. Per il recupero sono poi intervenuti anche i vigili del fuoco di Casoli e il personale del 118 che ha provveduto a trasportare il 70enne dapprima presso l’ospedale di Lanciano e, successivamente, presso quello di Pescara dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata.