AGNONE - Giuseppe Attademo, componente del coordinamento provinciale dell’Idv e coordinatore cittadino, cosa sta accadendo in seno al Comune di Agnone?
“De Vita è come Berlusconi: la maggioranza di centrodestra al comune di Agnone è implosa. Cinque dissidenti hanno creato un gruppo autonomo (e tra essi vi sono tre assessori) ma continueranno ad appoggiare il sindaco. Perché succede questo? Le motivazioni sono incomprensibili”.
Insomma, a palazzo San Francesco si litiga mentre Agnone vive una situazione allarmante sotto tutti i punti di vista.
“Agnone sta attraversando una fase molto critica e quasi esiziale per il proprio futuro. L’amministrazione di centrodestra non sembra avvedersene impegnata in “giochi di potere” sterili e inutili per l’andamento delle istituzioni di questa cittadina dove la disoccupazione ha superato ogni limite con tutte le conseguenze che comporta; le attività sociali sono totalmente assenti; il problema “sicurezza” diventa evidente in una zona fino ad ora considerata immune; sono favoriti i particolarismi a discapito degli interessi collettivi; il paese è abbandonato a sé stesso e non si vede nessuna, sia pur minima, inversione di tendenza”.
Oltre ad essere un rappresentante politico, lei è anche un medico e un sindacalista in forza all’ospedale Caracciolo. Com’è la situazione?
“L’ospedale, unica “fabbrica” rimasta, è in forte ridimensionamento se non in chiusura. Cominciano a mancare i servizi e ed è iniziata una migrazione di personale verso altre strutture che preoccupa l’intera utenza”.
Come Idv non siete rappresentati in Comune, tuttavia dall’alto della sua esperienza quale messaggio si sente di lanciare ai vostri elettori, nonché agli alleati del Partito democratico che con il gruppo Nuovo Sogno Agnonese siedono sui banchi dell’opposizione.
“L’Italia dei Valori è seriamente preoccupata per la tenuta delle condizioni sociali della comunità agnonese e per l’assenza di politiche che governino il cambiamento in cui siamo coinvolti. Detto questo, non essendo presenti nelle istituzioni, l’Italia dei Valori si rivolge a tutti i cittadini, associazioni che abbiano a cuore il futuro di questa comunità per un impegno collettivo nel cambiamento in cui siamo coinvolti. Ai rappresentanti del centrosinistra presenti in Consiglio comunale l’Idv rivolge un appello per una maggiore incisività che faccia venire alla luce le contraddizioni del centrodestra e si possa ritornare alle urne per ovviare ad un tale stallo amministrativo”.
Insomma, sembra di capire, sarebbe favorevole a presentare in assise civica una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino?
“Se oggi l’Idv fosse rappresentata in Comune sicuramente lo avrebbe già fatto...”