PERCUSSIONI KETONICHE in collaborazione con Fonderia Marinelli hanno presentato CAMPANA e SONUS, interazione fra campane, metalli e percussioni,
un meraviglioso concerto al  RAVELLO FESTIVAL il 12 Agosto.

ll concepimento del progetto Campana e Sonus di Percussioni Ketoniche nasce dallo studio dello strumento campana e dalle relazioni tra suoni ottenuti da fonti sonore nuove, non convenzionali, introdotte nella costante ricerca di insolite interazioni. Protagonisti, insieme alle campane, sono una serie di strumenti musicali a percussione storicamente consolidati ed altri crea ti appositamente da materiali riciclati o cosiddetti poveri.

Le Campane sono come i tamburi, sono presenti in quasi tutte le culture del mondo e anche le campane some i tamburi hanno un forte valore simbolico.

Campana e Sonus, il progetto presentato a Ravello ha giocato sull’interazione fra campane, metalli, percussioni e immagini. L’ideazione e direzione è firmata da Giulio Costanzo; al sinthetyser troviamo Max Fuschetto, il suono è stato curato da Francesco Apolloni mentre foto, video e immagine sono di Paolo Sapio.

Le Percussioni Ketoniche sono una formazione composta da Antonio Armanetti, Graziano Carbone, Tony Salvador Conte, Giulio Costanzo, Roberto Napoletano, Marco Tamburtiri, Oreste Sbarra. Questi musicisti inoltre portano costumi realizzati in Molise di Cotton Music di Pino Emanuele e disegnati dalla mano di Paolo Sapio.

Le campane usate sul palco del Ravello Festival sono prodotte dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone