CASTELGUIDONE - Maestra pagata con i soldi della centrale eolica, il preside Passucci: "Non condivido, è uno spreco di risorse e tra l’altro in quella scuola non c’è alcuna necessità di un altro insegnante". Chiaro e diretto, il dirigente dell’istituto comprensivo di Castiglione Messer Marino, Luigi Passucci, che così commenta l’ultima trovata del sindaco di Castelguidone, quella cioè di pagare con i proventi dell’eolico un nuovo insegnante per la locale scuola primaria. Il singolare caso, a ben vedere una trovata propagandistica visto che quei soldi il Comune non li ha ancora presi perché il progetto della wind-farm è bloccato alla valutazione di impatto ambientale in Regione, nei giorni scorsi, ha incassato l’ok del collegio dei docenti per il parere didattico-pedagogico. Oggi pomeriggio andrà all’attenzione del consiglio di istituto, che, salvo sorprese, si limiterà ad avallare quanto deciso, tra molte astensioni, dai docenti. Il dirigete scolastico, che dovrà accettare le decisioni assunte dagli organi collegiali, non tace la sua contrarietà. "Il rapporto tra alunni e insegnanti nella scuola di Castelguidone è il più alto di tutto il plesso. - argomenta Passucci - Ci sono cinque maestri per appena nove alunni. Ho già concesso il massimo delle ore aggiuntive, proprio per le particolari esigenze di quella scuola. Ora spunta questa proposta di un’altra maestra che pagherebbe il Comune. Non mi interessa dove il Municipio prenderà i soldi, dall’eolico o altrove, l’importante è che ci sia la copertura finanziaria. Se gli organi collegiali sono d’accordo non posso fare altro che accettare, pur avendo un’opinione personale, da dirigente e da cittadino, che è assolutamente contraria, perché sarebbe uno spreco. Comunque, se e quando avrò l’intera somma per pagare lo stipendio annuale alla maestra la nominerò"