Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il Sabato del villaggio, Piccirillo presenta la terra del sacerdote

Condividi su:

Riprende l’appuntamento con “Il sabato del Villaggio”, seppure, in via eccezionale, spostato alla domenica. Il 28 settembre al Caffè letterario, alle ore 18.00, presenteremo il libro del giovane, ma già straordinariamente affermato, scrittore Paolo Piccirillo, "La terra del sacerdote".
Il romanzo, crudo e intenso, edito dalla prestigiosa casa editrice Neri Pozza, è stato candidato al premio strega, classificandosi nei primi dodici.
Ne parlerà con l’autore lo scrittore Francesco Paolo Tanzj. Vi aspettiamo in tanti.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Una ragazza corre nella campagna buia più veloce che può, senza voltarsi indietro. È finalmente riuscita a scappare dalla gabbia in cui la sua aguzzina la teneva prigioniera. La ragazza si accascia, urla e partorisce, ma a quell’urlo di dolore non segue alcun pianto che annunci la vita. Lascia il bambino morto sotto un albero e prosegue fino a un fienile. La ragazza non lo sa ma la terra su cui sta cercando rifugio è conosciuta da tutti come “la terra del Sacerdote”. Agapito è un uomo burbero e solitario, arido e secco come la sua terra, violento e duro. Tanti anni prima aveva provato a fuggire la povertà della sua terra, il Molise, emigrando in Germania; lì era divenuto sacerdote ma ormai di quel saio e della promessa fatta prendendo i voti è rimasto solo un soprannome. Dalla Germania è tornato con un segreto troppo grande e ha barattato il suo silenzio con la terra su cui vive. Quando Agapito scopre la ragazza nascosta nel fienile si trova di colpo al centro di un affare molto più grande di lui; la ragazza è un’immigrata clandestina, portata con l’inganno dall’Est dell’Europa e costretta a ripagare il passaggio in Italia in modo disumano: rinchiusa come un animale in gabbia e utilizzata per partorire figli da destinare all’adozione o al traffico d’organi. Agapito decide di non mandarla via ma di subentrare ai precedenti “carcerieri” mettendo a disposizione della malavita la sua casa e la sua proprietà come “allevamento” per questa e altre ragazze.

Paolo Piccirillo è nato nel 1987 a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Ha pubblicato Zoo col semaforo (Nutrimenti 2010 e BEAT 2013), un romanzo che ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica, il “Sole24Ore”lo ha inserito nella lista dei 50 scrittori italiani under 40 più promettenti .Autore di racconti pubblicati su varie riviste e antologie, nel 2011 è stato scelto dal Festival delle letterature di Mantova come rappresentante italiano per le Scritture giovani. Con La terra del Sacerdote (Neri Pozza 2013), si è classificato tra i primi 12 del Premio Strega 2014.

Condividi su:

Seguici su Facebook