“Penso che abbiamo sfornato un altro juniores interessante. Certo dovrà crescere ancora tantissimo perché è solo agli inizi ma sono fiducioso”. Non fa proclami Massimo Agovino, tecnico dell’Agnonese che comunque giudica positiva la prestazione del centrocampista Lucio Boris Di Lollo, classe ’93, prodotto del vivaio. All’esordio ufficiale dal primo minuto in questa stagione ha “mostrato personalità” sottolinea il direttore sportivo Maurizio Sabelli, che domenica lo ha seguito attentamente dalla tribuna. Non bisogna dimenticare che all’appuntamento Di Lollo si è presentato reduce da un infortunio (distorsione alla caviglia) che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per diverse settimane. Timido nei primi 45 minuti, ha saputo imprimere le sue giocate nella ripresa sfiorando in almeno due occasioni il gol, mancato solo per errori di mira. “Sono contento che sia un agnonese – rimarca l’allenatore granata – a dimostrazione che il nostro settore giovanile ha valide potenzialità”. “L’augurio è quello di far arrivare in prima squadra altri elementi del posto che seguiamo con interesse da tempo”, dice ancora Sabelli. Tuttavia in casa Olympia non è sfumata l’amarezza per la mancata conquista dei tre punti persi allo scadere. Sul gol del pareggio definitivo del Forlì, nato da una punizione letteralmente inventata (come confermano le immagini televisive, ndr) da Carrisi di Brindisi, Agovino preferisce non parlare. “Su undici giornate ne ho fatte otto fuori per squalifica, meglio che stia zitto, altrimenti. D’altronde avete visto tutti quello che è successo, non c’è bisogno di alcun commento”. Episodio che va a sommarsi con quanto accaduto mercoledì a Città Sant’Angelo, quando – a detta di Agovino – c’era un gol regolare non concesso a Bernardi. “Quasi che qualcuno voglia farci pagare i tre rigori consecutivi realizzati contro il Rimini 1912 – riprende il trainer di San Giuseppe Vesuviano – ma noi abbiamo le spalle larghe e andiamo avanti” ammette poi con tono ironico. Sta di fatto che domenica prossima sul campo della capolista Teramo non potrà contare sullo squalificato Luca Galuppi, ammonito per protesta dopo aver segnato il terzo gol al Forlì in posizione sospetta. “Lasciamo perdere, va” conclude Agovino. Come dire: piove sul bagnato...A parte l’esordio di Di Lollo.